
Un post fa mi trovavo a celebrare la venuta di Galasso, uno degli storici più importanti al mondo ancora in vita, ora purtroppo, sono qui a rammaricarmi di non averlo visto.
Galasso infatti, non si è presentato. Causa: un malanno della moglie per la quale è dovuto ritornare in fretta e furia a Napoli. Accompagnato dal mitico Cozz, che tornato a casa alle 4 del mattino, si è presentato ugualmente all'università scusandosi della mancata venuta del celebre storico napoletano.
Cozz ha tenuto la lezione che avrebbe dovuto tenere Galasso, ma ovviamente non è stata la stessa cosa. Il professor Jedlowski scrisse tempo fa un articolo intitolato "quel giorno che non ho incontrato Wim Wenders" dicendo che è meglio non incontrare i propri miti per non sfatarli. Che sia successa la stessa identica cosa a me? Galasso non è un mio mito, prima che lo presentasse Cozz manco lo conoscevo, volevo solo vederlo per poter dare ad un nome sui miei appunti, un volto e una personalità. Non è stato così, pazienza.
Al suo posto ho trovato di nuovo il mitico Cozz con un intervento imprevisto a regalarmi una delle sue più belle lezioni mai tenute, un latitante che si è costituito e un Zio Simone sempre più "vero Simone" e non come lo conoscono gli altri. Peccato che non c'era Maneggio...mi sarebbe piaciuto salutarlo prima della pausa didattica, gli avrei fatto gli auguri per gli esami e lui mi avrebbe risposto qualcosa come: "mi lasci in pace lei!"
Tra poco ci saranno gli esami, quindi vi lascio con un augurio a tutti di dare il vostro meglio...
Così parlò Bar18C
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